Una breve storia di Tetris

Il primo del suo genere

Tetris è stato il primo gioco per computer che ha coinvolto la caduta di pezzi di tetromino che il giocatore deve allineare per creare una linea ininterrotta che successivamente scompare per liberare più spazio di gioco. Se il giocatore non è in grado di tracciare una linea ininterrotta, lo spazio di gioco si riempie rapidamente fino al punto in cui non c’è più spazio disponibile e il gioco finisce.

Il gioco del Tetris è stato programmato per la prima volta nel 1985 nell’ex Unione Sovietica da Alexey Pazhitnov. Funzionava su una macchina chiamata Electronica 60, ma fu rapidamente convertita per funzionare su un PC IBM nello stesso mese del suo rilascio iniziale. Un mese dopo, il gioco era stato portato per l’uso su Apple II e Commodore 64 da un team di programmazione in Ungheria.

È arrivato in America nel 1986

Il gioco ha subito visto l’interesse di una software house nel Regno Unito, Andromeda, che lo ha rilasciato nel Regno Unito e negli Stati Uniti nel 1986, sebbene il programmatore originale Pazhitnov non avesse accettato alcun accordo di vendita o di licenza. Tuttavia, Anromeda è riuscita a ottenere la licenza di copyright per il gioco e ha commercializzato Tetris come il primo gioco da dietro la cortina di ferro. Tetris è stato un successo istantaneo e ha conquistato migliaia di persone.

Una nuova società, ELORG, intraprese trattative per conto di Pazhitnov e alla fine i diritti di licenza furono concessi a Nintendo nel 1989 per una somma compresa tra 3 e 5 milioni di dollari. Nintendo ha rapidamente esercitato la propria forza aziendale e ha vietato a qualsiasi altra azienda di commercializzare il gioco a cui Andromeda aveva concesso la licenza, inclusa Atari. Tuttavia, Tetris era diventato il gioco più venduto in tutti i formati in quel momento.

Oggi Tetris è ancora estremamente popolare, con versioni in esecuzione su tutti i formati, e riesce ancora a coinvolgere le persone attraverso il suo gioco semplice ma avvincente.